

Roma, Complesso domenicano di S. Maria sopra Minerva, Sala del Refettorio.
Nell’ambito di una riflessione sulle origini delle comunità religiose femminili non claustrali, forme femminili di vita religiosa associata quali i beghinaggi nordeuropei o i conservatori posttridentini non sono assimilabili ai collegi di terziarie in area italiana: qui l’esperienza di Caterina da Siena sembra costituire un punto di riferimento costante e alternativo anche rispetto ai bizzocaggi di matrice francescana.