Caterina e Teresa dottori per il tempo nostro

Caterina e Teresa spacer

Traduzione italiana del libro Docteurs pour nos temps, Catherine et Thérèse (Paris, Lethielleux, 1971) in cui Jean Rupp, arcivescovo di Monaco Principato, illustrava il significato e l’attualità del titolo di Dottori della Chiesa riconosciuto da Paolo VI (1970) a Caterina da Siena e Teresa d’Avila.

L’A. presenta in Caterina “l’architettura della fede”, segnalandone quattro temi di particolare attualità nel mondo moderno, quali“la semplicità dello straordinario”, il “mistero del popolo di Dio”, la solidarietà che deve unire tutti i cristiani, l’apostolicità come caratteristica della Chiesa romana e universale, in cui il Vicario di Cristo rende visibile il Capo del Corpo mistico; per quanto riguarda quest’ultimo punto, temi come “Roma e la collegialità” e “il compito ecumenico di Roma” sono trattati dall’A. con particolare passione e concretezza.

Di Teresa d’Avila l’A. presenta “la scienza dell’Amore”, delineandone la dottrina in quattro punti: “Umanesimo evangelico”, “Intercessione razionalizzata”, “Realtà dell’anima e psicologia del profondo”, “Sponsali divini secondo la Bibbia”.

Un capitolo conclusivo del volume è infine dedicato a “I nuovi dottori e i paesi dell’Est”, con pagine in cui l’A. dalla propria esperienza ecumenica e dalla storia ecclesiastica e politica dell’Europa orientale attinge molte sollecitazioni circa l’attualità di Caterina e Teresa in quelle terre.